La Settimana di Asso n°14
Settimane agitate queste, meglio così. La noia, d’inverno, diventa depressione e conviene tenersi su di giri con questo freddo.
A quanto pare il nostro Santambrogio ha fatto scintille con la sua mostra a Como e si preannunciano repliche anche in altre città, vedremo che succede.
Quello che è quasi sicuro ormai è che i primi di Dicembre dovrò fargli ancora da spalla e tornare in Kashmir. Mi piace quel posto, ho un paio di buoni amici e mi diverte l’idea di bazzicare ai piedi dell’Himalaya durante l’inverno, il K2 non è poi così lontano.
Venezia e la nostra piccola avventura veneziana sono state giornate intriganti, sto prendendo il vizio di andarmene a zonzo. Se vi siete persi le nostre storie le trovate tutte raccolte qui: Le porte segrete di Venezia.
Ma ad Asso che è successo? Bhe è successo un po’ di tutto. Si susseguono così tanti eventi che faccio fatica anche solo a tenerne traccia. Serate a tema, mostre e concorsi con aggiunta di Cori e cene di gruppo.
Credo che dopo oltre un anno e mezzo, ed oltre 400 articoli, “Cima” debba darsi una revisionata ed organizzarsi meglio per non perdere nulla di tutto questo. Alcune sorprese ballano già in pentola.
Una di queste, quasi pronta, è una nuova sezione del sito dedicata agli Eventi del nostro paesello. Una specie di Calendario Elettronico che permetta di tenere d’occhio quello che viene organizzato in paese senza perdersi tra mille annunci. Ho in servo anche una sezione dedicata alla Cultura con la C maiuscola ed uno spazio speciale per la musica gestito da me e dal mio fratellino musicista (ascoltate l’anteprima degli Anonima).
Max sta finendo di preparare il documentario video sul viaggio dei Flaghéé attraverso il lago di como ed altre piccole clip legate ad alcune delle mostre che abbiamo realizzato a Como
Enzo ed Io stiamo ultimando il libro fotografico dedicato al Ladakh, “Contrabbandieri del Nirvana”, e sistemando i calchi che abbiamo raccolto a Venezia (incredibili le incisioni delle prigioni realizzate dai condannati del 1500!!). Troppe cose certo, poco tempo forse. Proviamoci!
Come sempre ringrazio tutti coloro che seguono “Cima”, a volte certi numeri mi lasciano veramente stupito. Qui ad Asso proviamo a raccontare qualche storia del nostro paese e della nostra buffa squadra in giro per il mondo, ci fa un sacco piacere che vi piacciano.
Ora scappo, devo correre in quelli di Como e sta sera si festeggia con la consueta cena del Cai Asso.
Ciao a tutti.
Davide “Birillo” Valsecchi