Nel 2008 persino TSI1, il primo canale televisivo della Tv Svizzera Italiana, si è interessata alle vicende che coinvolgono, suo malgrado, il Monte Cornizzolo.
In Italia i giornali e le televisoni strettamente locali, alcuni ostentando banner pubblicitari Holcim, a volte trattano l’argomento in modo marginale connotando le iniziative di protesta in modo spesso poco lusinghiero.
La Televisione Svizzera, incredibilmente, dedica addirittura uno speciale di 30 minuti e pare invece accogliere gli ideali che animano la difesa del Cornizzolo: “Sette piccoli Davide contro un grande Golia”, ecco come TSI1 definisce i sette sindaci che si sono espressi in difesa della cava. La voce della commentatrice diventa quasi affettuosa mentre dice “…se le inventano di tutti i colori per difendere la loro montagna dagli assalti della multinazionale Svizzera”.
Incredibile che siano proprio gli svizzeri a credere nella salvaguardia del nostro ambiente mentre da più parti, qui sul territorio, cercano di screditare chi si oppone, chi vuole “salvare il Cornizzolo e fermare la cava”.
Walter Bonatti disse:«Le montagne hanno il valore degli uomini che le salgono, altrimenti non sarebbero altro che un cumulo di sassi». Diamo valore alle nostre montagne! Salviamo il Cornizzolo e fermiamo la cava!