Oggi passeggiavo dalle parti delle scuole andando verso il cimitero. Passando vicino al nuovo Asilo ho letto un cartello che ho ritenuto interessante pubblicare:
Le iscrizioni alla scuola dell’infanzia per l’anno scolastico 2009/10 si ricevono dal 12 Gennaio 2009 al 16 Gennaio 2009 dalle ore 9.30 alle 11.30 presso la sede della scuola in via Rimembrenze, 14. Per informazioni telefonare alla scuola 031-670251
Dopo aver aperto “la via delle mamme” mi divertiva l’idea de “la gazzetta delle mamme”. Spero possa essere utile.
Sempre in quella zona, complice il bel tempo di oggi, ho scattato una foto carina di quel punto di vista su Asso. Si vede il monumento al centro della rotonda davanti alla scuola media Segantini di asso, si vede il nuovo asilo, la torre di Asso ed uno dei due Campanili che sovrastano la città. Alle spalle si ha un innevato fondale offerto da piazza dorella e dal palanzone.
Ho provato anche a catturare il parco giochi, che si trova li affianco, ed il viale alberato ma il muro del cimitero non voleva saperne di lasciarmi arretrare oltre!!
Quello che mi ha colpito di questa foto sono i colori. Qualche tempo fa vi era stata una grossa discussione sulle scelte cromatiche dei palazzi scolastici fatte dall’Architetto Gagliardi. Qualcuno diceva che erano troppo forti, altri che non erano nella tradizione del paese altri semplicemente che erano brutti e stavano male.
Io stesso non ero molto convinto all’epoca e oggi mi sono fermato apposta a fotografare per farmi un idea. Devo ammettere che non stanno affatto male e, sebbene siano colori intensi, una volta visti d’insieme trovo che diano un senso di profondità alla struttura fondendosi però all’interno del paesaggio. E’ una cosa curiosa, riescono a “staccare” senza “sparare”, creando anzi una buona armonia con quello che sta intorno. La vecchia scuola bianca era un pugno in un occhio al confronto.
I colori, mi hanno spiegato, hanno una tinta ed una saturazione scelta in modo da rendere una parete meno riflettente e quindi maggiormente in grado di assorbire il calore del sole durante i mesi freddi. E’ importante anche la posizione per la scelta dei colori, rivolti a nord sono infatti quelli con una maggiore saturazione. Questi piccoli accorgimenti sembrano funzionare in modo concreto per il risparmio energetico.
Quando ad Asso si esprime un paere comunque vada si sbaglia, siamo dei brontoloni alle volte, ma se qualcuno chidesse a Birillo, che poi sarei io, cosa ne pensa di quei colori risponderei: “Bhe, sai che alla fine mi piacciono, non sono male.” Ipse dixit…