Ormai è trascorsa una settimana da quando Fabrizio “Gigio” Crippa è scomparso. Nessuno ha avuto più sue notizie da Domenica alle 18. Il suo cellulare ha squillato a vuoto tutto Lunedì prima di spegnersi probabilmente con la batteria scarica. Il Soccorso Alpino lo ha cercato nel bosco, anche i ragazzi di Asso si sono messi a cercarlo ma senza risultato. Quando è arrivato il nulla osta ad usare la rete GSM per individuare la posizione del suo cellulare era ormai tardi, senza carica e senza un segnale vivo non si può più fare. Ormai le ricerce sono state interrotte e le forze dell’ordine seguono solo piste investigative ma senza risultati certi.
In questi giorni mi sono arrivate molte email e molti messagi. La maggior parte erano come questo:
«Ciao Davide, sono un amico di Fabrizio e volevo avere sue notizie, sapere se domani c’è qualcuno che continua a cercarlo. Se fosse così sarei disposto a unirmi a quelle persone. Ti saluto e ti ringrazio anticipatamente. Aspetto tue notizie.»
Io non so più cosa rispondervi. Fabrizio non si trova e purtroppo non ho nussuna notizia in più da darvi. Forse è un bene non averlo trovato nel bosco ma il campo di ricerca plausibile sembra ormai esaurito. La valle l’abbiamo battuta più volte dopo che lo aveva già fatto il soccorso alpino. Le forze dell’ordine hanno interrotto ormai le ricerche e stanno esplorando altri fronti.
Non ci sono più squadre di ricerca organizzate e mi raccomando con voi di non addentrarvi soli nella valle. E’ un posto pericoloso reso ancora più difficoltoso dopo le nevicate dei giorni scorsi.
Io, come altri che lo hanno cercato, comincio a credere che non si trovi da quelle parti anche se ormai è più una speranza che una certezza. Forse ha preso un passaggio da qualcuno, e quindi può essere ovunque, o ha fatto una scelta consapevole. Purtroppo al momento non abbiamo la possbilità di sapere quali siano le sue condizioni e quale sia questa sua scelta.
L’ultimo appello sensato che possiamo fare è alle persone che “eventualmente” possono aver dato un passaggio a Gigio e che hanno fino ad ora taciuto per paura. Scriveteci, dateci informazioni chiare e dettagliate. Anche se in forma anonima potranno essere di grande aiuto per capire questa triste situazione.
Per quanto mi è possibile vi terrò aggiornati, altro ora non saprei dirvi. Mi dispiace Gigio.
.Davide