Asso incontra l’Africa – [In collaborazione con il laboratorio di giornalismo della Scuola Media di Asso coordinato dalla Professoressa Giulia Caminada ecco i nostri racconti di viaggio dedicati ai giovani giornalisti]
I giovani giornalisti di Asso mi hanno inviato le domande per gli amici di “African Voices”, il portale dedicato all’Africa, a chi ci vive, a chi ci lavora e a chi l’ha nel cuore.
Con queste domande i giovani di Asso intendono capire ed esplorare il grande continente con l’aiuto e la collaborazione di quanti (…e parrebbero essere tanti!!) sapranno condividere con loro la propria conoscenza e le proprie esperienze.
Ora la palla passa a Marco Pugliese, colui che ha dato vita e che gestisce “African Voices”. Ora tocca a lui coordinare i suoi oltre dodicimila lettori cercando le risposte per questi giovani ansiosi di imaparare.
Ecco le domande:
1- Seguiamo in televisione i fatti che hanno coinvolto negli ultimi giorni il nord Africa. Sappiamo che in Africa si stanno combattendo molte guerre da più parti. Ci piacerebbe capire la situazione attraverso persone che vivono queste ore drammatiche.
2- L’Africa ha un’agricoltura povera, conosciamo il commercio equo-solidale e sappiamo che il sottosuolo è ricco di molti prodotti naturali che sono venduti dai capi degli stati africani alle multinazionali mentre la popolazione rimane in situazione di difficoltà di sussistenza. Perché gli abitanti non si ribellano a questa situazione?
3- Quando pensiamo all’Africa pensiamo alla fame e a bambini che non riescono a diventare grandi per la malnutrizione. Com’è la situazione reale legata alla mancanza di cibo e di acqua? Questa situazione è legata all’Africa nera o è generalizzata?
4 – Una grande piaga dell’Africa è l’aids. La popolazione ha paura di contrarre questa malattia? Ci sono dei piani dei governi per migliorare la situazione?
5 – Negli ultimi anni si è assistito ad un forte aumento del fenomeno dell’immigrazione clandestina. Molti immigrati giungono sulle nostre coste attraverso imbarcazioni gestite dalla criminalità organizzata, rischiando anche di morire durante il viaggio della speranza. Nel nostro mondo, molti vengono spesso sfruttati nel campo della prostituzione, dello spaccio di droga, furti o accattonaggio, lavoro nero, ecc. Chi emigra perché lo fa? Cosa spera di trovare?
6 – Sappiamo che in Africa non ci sono le città, o meglio, le città africane non sono come quelle europee che conosciamo. Come sono le città africane? In quale parte dell’Africa le popolazioni vivono ancora nelle tribù? Come si svolge la vita tribale?
7 – Crediamo che il Sud Africa sia un’area ricca per i diamanti e le ricchezze del sottosuolo. È vero? La ricchezza ricade sulla popolazione? Esiste ancora nel Sud Africa la segregazione razziale?
8 – Ci sono molti parchi nazionali? Se si, quali animali o vegetali vi sono? C’è il divieto di caccia? Com’è la situazione dei rinoceronti a lungo sterminati per prelevare a loro il corno? È vero che molte sono le persone che muoiono schiacciate dagli elefanti in corsa?
9 – C’è un genere che si chiama “musica africana” e “arte africana”? Che tipo di musica o di arte è?
10- Ci interessa conoscere monili, gioielli e oggetti ornamentali che indossano uomini o donne nelle diverse tribù e che fanno parte della loro tradizione culturale. Ci sono popolazioni che si decorano il corpo colorandolo in vario modo?
Extra – Diteci dell’Africa quello che volete dirci. Quest’ultima è una domanda aperta. Sarà una domanda che formuleremo alla fine, dopo aver letto quello che avrete voluto scriverci.