L’Araldica è una delle scienze documentarie della storia ed è la scienza del blasone, cioè lo studio degli stemmi. Si occupa di studiare la simbologia grafica che fin dal passato veniva usata per identificare famiglie, gruppi di persone o istituzioni civiche come ad esempio i Comuni, quelli che mi affascinano di più.
Su questi, che vengono chiamati scudi, sono rappresentate attraverso simboli vere e proprie storie che identificano le genti ed il territorio di un comune.
Capire perchè compare una torre, una barca o il simbolo dell’impero piuttosto che quello papale significa andare a ritroso nel tempo scoprendo cosa si cela dietro il simbolo di un ponte o delle colonne o delle stelle.
Sono anche i simboli di un passato medioevale e per questo compaiono anche spade ed asce sebbene spesso siamo legate solo a piccole scaramuccie del passato.
In Himalaya abbiamo portato fino a 6000 metri il nostro dialetto dipinto sulle bandiere dei ragazzi di Como. Per farlo ci siamo avvalsi dell’aiuto di Riccardo Borzatta e della sua conoscenza della nostra lingua tradizionale.
Nel nostro viaggio sul Lago di Como eravamo alla ricerca di qualcosa che fosse attuale ma racchiudesse anche i segni del nostro passato. Qualcosa in cui chiuque sul Lario potesse identificarsi riscoprendosi “diverso” ma anche “parte” di questo grande lago. Qualcosa in cui dando briglia sciolta al proprio campanilismo si protendenda al meglio ad un momento di grande unità per il lago.
Gli stemmi dei nostri comuni erano ciò che meglio poteva rappresentare questi aspetti così profondi su una bandiera e così sono nati i Flaghéé: le bandiere del Lario che sfilano sul lago per poi riunirsi sulla sua montagna esposte alla Breva e al Tivan. Mi piace!!
Ma l’Arldica è qualcosa di estremamente complesso che solo pochi appassionati ancora conservano. Trovare tutti gli stemmi dei quasi cinquanta comuni di due provincie era una bella impresa per due neofiti come me ed Enzo. La sorte però è incredibilmente ironica. Chiunque abbia militato nella croce rossa o in altre associazione di pronto soccorso non può non conoscere Carletto Genovese, medico 118 di pronto intervento in forza all’auto medica sul territorio di Erba e della Vallassina. Il Dottor Genevese, per gli amici Carletto o Charliegolf, è uno di quei medici che su un soccorso ti toglie le castagne dal fuoco, pratico e diretto sa il fatto suo!!
Quello che invece non sapevo era che fosse uno dei massimi esperti italiani nel campo dell’Araldica Civica e che per di più proprio qualche anno fa avesse realizzato un libro dal titolo “Stemmi dei Comuni della Provincia di Como”. La fortuna aiuta gli audaci ed ancora una volta il buon Genovese è apparso quando più se ne aveva bisogno portando esperienza e competenza in una situazione difficile.
E’ bastato raccontargli del progetto che si è subito offerto di aiutarci fornendoci le immagini per realizzare le bandiere. Carletto è anche il responsabile per il sito AraldicaCivica.it che si occupa di ritrovare e catalogare pubblicamente tutti gli stemmi araldici dei comuni Italiani. Un impegno che porta avanti da anni con pazienza e dedizione.
Volevo quindi ringraziarlo pubblicamente per tutto l’aiuto che sta fornendo al nostro progetto e per la costanza con cui preserva questo aspetto della nostra tradizione!! Grazie!!
Davide “Birillo” Valsecchi ed Enzo Santambrogio